Collegio Docenti

Nel rispetto della libertà d’insegnamento costituzionalmente garantita a ciascun docente, il collegio ha potere deliberante riguardo alla programmazione e l’organizzazione didattica. Infatti si occupa di definire le linee caratterizzanti l’offerta formativa dell’Istituto perché provvede:

  • all’elaborazione del Piano dell’Offerta Formativa (art. 3 del D.P.R. 08.03.1999, n. 275);all’adeguamento dei programmi d’insegnamento alle particolari esigenze del territorio;
  • all’adozione delle iniziative per il sostegno degli alunni diversamente abili e degli alunni stranieri;
  • alla formulazione delle innovazioni sperimentali di autonomia relative agli aspetti didattici dell’organizzazione scolastica(art. 2, comma 1 DM 29.05.1999 n. 251, come modificato dal DM. 19.07.1999 n. 178);
  • alla formulazione delle proposte e pareri su iniziative per l’educazione alla salute e contro le tossicodipendenze;
  • all’approvazione, quanto agli aspetti didattici, degli accordi con reti di scuole (art. 7 comma 2 D.P.R. 08.03.1999 n. 275);
  • al coordinamento disciplinare;
  • allo studio delle soluzioni dei casi di scarso profitto o di irregolare comportamento degli alunni, su iniziativa dei docenti della rispettiva classe e sentiti, eventualmente, gli esperti.

Il Collegio dei docenti, inoltre, provvede a:

  • suddividere l’anno scolastico in trimestri o quadrimestri, ai fini della valutazione degli alunni;formulare proposte e/o pareri riguardo i criteri per la formazione delle classi, l’assegnazione ad esse dei docenti e la formulazione dell’orario delle lezioni;
  • adottare i libri di testo, su proposta dei consigli di interclasse o di classe, ed a scegliere i sussidi didattici;
  • deliberare, nel quadro delle compatibilità con il P.O.F. e delle disponibilità finanziarie, sulle attività aggiuntive di insegnamento e sulle attività funzionali all’insegnamento;
  • valutare periodicamente l’andamento complessivo dell’azione didattica;
  • individuare le funzioni strumentali al P.O.F. definendo i criteri d’accesso, la durata dell’incarico, le competenze richieste, i parametri e le cadenze temporali per la valutazione dei risultati attesi;
  • elaborare il piano annuale delle attività di aggiornamento e formazione;
  • esprimere pareri sulla sospensione dal servizio dei docenti quando ricorrano particolari motivi di urgenza.