I docenti della scuola dell'Infanzia

Personale docente

Biografia

Il docente della scuola dell'Infanzia è un professionista responsabile della formazione e dello sviluppo globale dei bambini di età compresa tra i 3 e i 5/6 anni. Il suo ruolo va oltre la sorveglianza: progetta e svolge attività ludico-educative per stimolare l'autonomia, la creatività e le capacità cognitive e relazionali dei bambini, preparando il terreno per la scuola primaria. Questa figura professionale richiede empatia, pazienza, creatività e una solida formazione pedagogica e psicologica. 

Dove lavora

ICS Carlo Levi di Vignate, plesso della scuola dell'Infanzia.

Materie

Cosa fa il docente della scuola dell'Infanzia?

  • Progettazione Educativa:

    • Definire e pianificare il percorso educativo per il gruppo e per i singoli bambini, in linea con le Indicazioni Nazionali e i "campi di esperienza" (es. Il sé e l'altro, Il corpo e il movimento, I discorsi e le parole, ecc.).

    • Organizzare attività ludico-educative, artistiche, motorie e ricreative (gioco libero o strutturato, laboratori, ecc.) per favorire lo sviluppo di autonomia, identità, creatività e competenze cognitive e relazionali.

    • Preparare i materiali didattici e ludici necessari.

  • Realizzazione e Conduzione:

    • Svolgere le attività educative, guidando i bambini nell'apprendimento e nella scoperta del mondo.

    • Promuovere la socializzazione e l'integrazione nel gruppo.

    • Interpretare il linguaggio verbale e non verbale dei bambini e rispondere ai loro bisogni.

    • Gestire e risolvere situazioni conflittuali o di ansia.

  • Accoglienza e Integrazione:

    • Accogliere e integrare i bambini, soprattutto quelli con disabilità (se in possesso di specifica abilitazione come insegnante di sostegno).

  • Soddisfazione dei Bisogni Primari:

    • Assicurare l'igiene e l'incolumità del bambino.

    • Assistere i bambini durante i pasti e il riposo.

  • Osservazione:

    • Monitorare costantemente l'andamento delle attività e lo sviluppo dei bambini nelle loro diverse dimensioni (fisica, emotiva, sociale, ecc.).

  • Verifica:

    • Verificare il raggiungimento degli obiettivi educativi prefissati e lo sviluppo delle competenze.

  • Documentazione:

    • Redigere la documentazione delle attività didattiche (es. compilare registri e schede di valutazione).

  • Rapporti con le Famiglie:

    • Gestire le relazioni con i genitori, comunicando e condividendo le strategie educative e i progressi del bambino (inclusa la valutazione individualizzata per i bambini con disabilità).

  • Continuità:

    • Garantire la continuità educativa in preparazione al successivo livello scolastico (Scuola Primaria).